Beta Alanina & Performance
6 Novembre 2018Uova e alimentazione: tra verità e false credenze
20 Novembre 2018Tempo di lettura stimato: 2 minuti
Il melograno, frutto ricco di antiossidanti, si è di diritto imposto in maniera importante negli ultimi anni al centro del mercato alimentare e dei prodotti nutraceutici.
L’interesse verso questo alimento viene giustificato dall’apporto di nutrienti e fitocomposti, in particolare un ampio pool di sostanze antiossidanti che riesce a fornire a partire da frutto integro fino ai suoi derivati (succo, estratti, ecc…).
Una recente review sistematica con meta-analisi ha in particolare riportato come l’assunzione di succo di melograno anche per periodi relativamente brevi (<12 settimane) può esercitare un’azione benefica sul sistema cardiovascolare.
Inoltre, anche porzioni non eccessivamente elevate (<250 ml) hanno fornito risultati interessanti in soggetti ipertesi.
In particolare, l’azione dei composti antiossidanti (in particolare i flavonoidi) presenti nel frutto sembra essere in grado di contrastare l’azione di radicali liberi e/o specie reattive dell’ossigeno direttamente sulle funzioni endoteliali ed il sistema renina-angiotensina-aldosterone.
Il melograno può inoltre rappresentare, come frutto o tramite il consumo di succo o estratti, un ottimo alimento anche per lo sportivo. Le proprietà antiossidanti di questo frutto possono andare a contrastare l’innalzamento dei marker ossidativi post esercizio fisico e favorire quindi il recupero post-allenamento (studi riportano risultati interessanti su weightlifters e canottieri élite).
Inoltre, il contenuto in nitrati e polifenoli del melograno si è dimostrato in grado (in un contesto biochimico simile a quello osservato con il succo di rapa rossa in molti altri studi) di aumentare la produzione di ossido nitrico ed agire in maniera positiva sulla vasodilatazione determinando effetti positivi sulla performance aerobica e anaerobica durante la corsa.
Il melograno come frutto intero o derivati (es. succo) si conferma un fantastico alimento per la sua composizione in fitonutrienti, disponibile proprio in questo periodo dell’anno.
Articolo scritto in collaborazione con Dott Leonardo Cesanelli
Referenze
Sahebkar, Amirhossein, et al. "Effects of pomegranate juice on blood pressure: A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials." Pharmacological research 115 (2017): 149-161.
Trexler, Eric T., et al. "Effects of pomegranate extract on blood flow and running time to exhaustion." Applied Physiology, Nutrition, and Metabolism 39.9 (2014): 1038-1042.
Margonis, Konstantinos, et al. "Oxidative stress biomarkers responses to physical overtraining: implications for diagnosis." Free Radical Biology and Medicine 43.6 (2007): 901-910.
Urbaniak, A., et al. "The impact of supplementation with pomegranate fruit (Punica granatum L.) juice on selected antioxidant parameters and markers of iron metabolism in rowers." Journal of the International Society of Sports Nutrition 15.1 (2018): 35.